Rischio di sanguinamento per le interazioni tra farmaci
Nei pazienti in terapia con anticoagulanti orali diretti, il rischio di sanguinamento aumenta quando sono somministrati insieme a farmaci che potenzialmente interagiscono con gli anticoagulanti stessi.
Lo suggerisce uno studio coreano che ha arruolato 115.362 pazienti che avevano iniziato una terapia con anticoagulanti orali diretti per trattare una fibrillazione atriale non valvolare o una tromboembolia venosa. Sono stati registrati 7.001 episodi di sanguinamento (6,1% dei casi) e 2.283 episodi di sanguinamento maggiore (2,0% dei casi).