Un antidoto per il ticagrelor
Tra gli antiaggreganti sempre più spesso associati all’acido acetilsalicilico dopo un evento ischemico acuto, il ticagrelor ha trovato il suo antidoto. La somministrazione di PB2452, un frammento di un anticorpo monoclonale che si lega al ticagrelor con alta affinità, provoca un annullamento immediato e sostenuto del suo effetto antiaggregante.
A rivelarlo uno studio di fase I, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, svolto su 64 volontari, 48 dei quali sono stati randomizzati a ricevere l’antidoto e 16 un placebo.