Uno dei primi anticorpi monoclonali ad essere utilizzato in terapia per i linfomi è stato il rituximab; l’autorizzazione all’immissione in commercio fu data dalla FDA nel 1997 per il trattamento dei linfomi Hodgking e non-Hodgking.
In Italia è commercializzato dal 1998. Si tratta di una IgG monoclonale umana-murina (frammento Fc umano) che si lega alle molecole di CD20 sui linfociti B normali e neoplastici ed il suo uso è approvato per la terapia dei pazienti affetti da forme recidivanti o refrattarie ai linfoma non Hodgking a cellule follicolari.