Glifozine e rischio di chetoacidosi diabetica
Gli inibitori del co-trasportatore sodio glucosio di tipo 2, noti anche come glifozine, aumentano il rischio di chetoacidosi diabetica rispetto agli inibitori della dipeptidil-peptidasi 4.
La notizia proviene da uno studio di coorte basato su una popolazione canadese e britannica, che ha analizzato i dati di 208.757 pazienti che avevano iniziato ad assumere una glifozina, confrontandoli con quelli di 208.757 pazienti in terapia con una gliptina.