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Lunedì, Novembre 5, 2012

Pubblicità e farmaci da banco

Proviene dal Brigham and Women’s Hospital di Boston la segnalazione che quando un farmaco, in precedenza soggetto a prescrizione, diventa da banco, la descrizione delle sue caratteristiche per il consumatore si modifica significativamente. I ricercatori hanno analizzato la pubblicità cartacea e televisiva, in tutto 133 materiali, relativa a 4 farmaci di uso frequente (loratadina, omeprazolo, orlistat, cetirizina) diffusa nei 24 mesi precedenti e nei 6 mesi successivi il passaggio a farmaco OTC avvenuto tra il 2002 e il 2008.

Le informazioni sui benefici del farmaco erano riferite nell’83% (57/69) dei materiali pubblicitari quando i farmaci erano soggetti a prescrizione e nel 97% (62/64) quando erano diventati da banco (p<0,01; rapporto di prevalenza 1,17, limiti di confidenza al 95% da 1,04 a 1,32; differenza non statisticamente significativa per i singoli principi attivi). La frequenza con cui venivano riportati gli eventi avversi scendeva invece dal 70% (48/69) all’11% (7/64; p<0,001, rapporto di prevalenza 0,17, limiti di confidenza al 95% da 0,09 a 0,35). In particolare, fatta eccezione per l’orlistat, nessuna informazione pubblicitaria riportava le controindicazioni e le reazioni avverse. E’ interessante anche il fatto che i nomi dei principi attivi venivano più raramente citati nella fase OTC (52% vs 94%, p<0,001, rapporto di prevalenza 0,55, limiti di confidenza al 95% da 0,43 a 0,70).

Va detto che, con il passaggio a farmaco da banco il controllo delle informazioni al pubblico non è più di competenza della Food and Drug Administration (FDA) che tiene costantemente conto se la comunicazione presenta in modo equilibrato il rapporto tra rischi e benefici nell’impiego, ma spetta alla Federal Trade Commission (FTC) che adotta criteri di veridicità e non ingannevolezza più generici, secondo standard applicabili a qualsiasi prodotto in commercio.

 

 

Greene JA, Choudhry NK, et al. Changes in direct-to-consumer pharmaceutical advertising following shifts from prescription-only to over-the-counter status. JAMA 2012;308:973-5.

e-mail ricercatore: greene@jhmi.edu

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