Inibitori di pompa ed eventi cardiovascolari

Nei pazienti infartuati trattati con acido acetilsalicilico l’uso concomitante degli inibitori di pompa si associa a un aumento degli eventi avversi cardiovascolari. L’importante segnalazione viene da uno studio retrospettivo danese su pazienti trattati con acido acetilsalicilico e sopravvissuti a un primo infarto. Il 16,9% dei pazienti (3.366 su 19.925) ha avuto un nuovo evento cardiovascolare maggiore nel periodo di osservazione e tra questi quelli che avevano ricevuto insieme la terapia antiaggregante e la terapia gastroprotettiva avevano un rischio maggiore di ricaduta (hazard ratio 1,46, p