Ceftriaxone e convulsioni
Nella banca dati GIF sono presenti 6 segnalazioni di convulsioni da ceftriaxone, di cui 2 ricevute nel secondo semestre 2008 dalla Campania e riguardanti bambini. In 4 pazienti le convulsioni rappresentano l’unico sintomo osservato, mentre nei restanti casi esse sono comprese in un quadro di anafilassi. Una segnalazione si riferisce ad una donna anziana affetta da Alzheimer.
La reazione avversa non è riportata nei foglietti illustrativi delle varie specialità di ceftriaxone. La neurotossicità da cefalosporine è comunque già riportata in letteratura [1], sebbene non vi siano articoli specifici in riferimento al ceftriaxone. Essa può manifestarsi in svariate forme cliniche, che vanno da encefalopatia o cambiamenti dello stato mentale a mioclono, convulsioni, stato epilettico non convulsivo, fino al coma. I pazienti maggiormente a rischio di effetti neurotossici da cefalosporine sono gli anziani, quelli affetti da insufficienza renale o con pregresse malattie neurologiche. La neurotossicità da cefalosporine, potenzialmente fatale, è reversibile con la sospensione del farmaco e tramite l’adozione di appropriate strategie di trattamento (emodialisi in soggetti con insufficienza renale, uso di antiepilettici in soggetti con stato epilettico, ecc.) e può essere evitata nei pazienti ad alto rischio tramite adeguati aggiustamenti di dosaggio e monitoraggio delle concentrazioni seriche.
In letteratura sono stati pubblicati numerosi case-report relativi ad effetti neurologici indotti da cefepime e ceftazidime [2]. Gli eventi più comuni sono stati la confusione con disorientamento temporo-spaziale (96% dei pazienti), il mioclono (33%) e le convulsioni (13%). Da molto tempo è stata dimostrata l’azione convulsivante della somministrazione intra-ventricolare dei beta-lattami negli animali [3, 4]. Relativamente alle cefalosporine, è stato ipotizzato che l’effetto si basi sulla similitudine strutturale di queste molecole alla bicucullina, un potente inibitore del GABA.
- Grill MF, Maganti R. Cephalosporin-induced neurotoxicity: clinical manifestations, potential pathogenic mechanisms, and the role of electroencephalographic monitoring. Ann Pharmacother. 2008;42(12):1843-50.
- Chow KM, et al. Retrospective review of neurotoxicity induced by cefepime and ceftazidime. Pharmacotherapy. 2003; 23 (3): 369-73.
- De Sarro, D. et al. Relationship between structure and convulsant properties of some beta-lactam antibiotics following intracerebroventricular microinjection in rats. Antimicrob Agents Chemother 1995; 39: 232–7.
- S.E. Schliamser. Neurotoxicity of beta-lactam antibiotics: Experimental kinetic and neurophysiological studies. Scand J Infect Dis Suppl 1988; 55: 1–61.