Pregabalin e paroniria
Nei primi sei mesi del 2008 è stato segnalato al GIF un caso di paroniria che si è presentato, insieme a vertigini, confusione ed allucinazioni visive, in una donna di 41 anni dopo 2 giorni di somministrazione di pregabalin 150mg/die per una forma di dolore neuropatico. La banca dati nazionale contiene attualmente un secondo caso di incubi osservato in una donna di 88 anni dopo primo giorno di trattamento alla dose di 300mg/die.
Pregabalin è un analogo strutturale dell’acido γ-ammino butirrico (GABA) commercializzato in Europa e negli Stati Uniti nel 2004, prima per il trattamento delle crisi epilettiche parziali e, successivamente, del dolore neuropatico e del disturbo d’ansia generalizzata. E’ caratterizzato da una struttura chimica ed un’attività farmacologica molto simile al gabapentin, in quanto si lega anch’esso alla subunità α2-δ dei canali del calcio voltaggio-dipendenti del Sistema Nervoso Centrale (SNC), stabilizzando il potenziale di membrana e riducendo la liberazione di neurotrasmettitori come il glutammato, la noradrenalina e la sostanza P, senza agire sui recettori GABAa e GABAb [1].
Sebbene alterazioni dell’attività onirica si manifestino spesso spontaneamente, numerose classi di farmaci sono state correlate in letteratura all’insorgenza di incubi [2]. Dal 1972 al Febbraio 2000 l’ADRAC (Adverse Drug Reaction Advisory Committee) australiano ha ricevuto 891 segnalazioni di incubi di sospetta eziologia iatrogena, principalmente associati ad inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRI), benzodiazepine e β-bloccanti [3].
La paroniria (definita come sogni alterati) è riportata sulla scheda tecnica di pregabalin come reazione avversa non comune (> 1/1.000,
L’associazione tra paroniria e pregabalin è documentata anche dai dati di sorveglianza post-marketing presenti nel database del Medicines and Healthcare products Regulatory Agency (MHRA) del Regno Unito, in cui risultano, al 24/08/2008, 10 casi di incubi e 5 di sogni anormali [7].
Tra i vari meccanismi proposti, è stata ipotizzata una correlazione tra paroniria e riduzione farmacologica del sonno REM [8]. In studio in doppio cieco portato a termine su volontari sani pregabalin ha dimostrato di accorciare la durata totale del sonno REM rispetto al placebo in misura paragonabile ad alprazolam [9].
- Fink K, Dooley DJ, Meder WP et al. Inhibition of neuronal Ca2+ influx by gabapentin and pregabalin in the human neocortex. Neuropharmacology 2002; 42:229-236.
- Pagel JF, Helfter P. Drug induced nightmares--an etiology based review.Hum Psychopharmacol. 2003;18(1):59-67.
- Drug induced nightmares. Australian Adverse Drug Reaction Bulletin 2000; 19:2.
- Prod Info LYRICA(R) oral capsules, 2007.
- Zaccara G, Gangemi PF, Cincotta M. Central nervous system adverse effects of new antiepileptic drugs. A meta-analysis of placebo-controlled studies. Seizure. 2008;17(5):405-21.
- Freynhagen R, Grond S, Schüpfer G et al. Efficacy and safety of pregabalin in treatment refractory patients with various neuropathic pain entities in clinical routine. Int J Clin Pract. 2007;61(12):1989-96.
- http://www.mhra.gov.uk/Safetyinformation/ Howwemonitorthesafetyofproducts/Medicines/Druganalysisprints/DAP_1222679872031.pdf.
- Thompson DF, Pierce DR. Drug-induced nightmares. Ann Pharmacother 1999; 33: 93-8.
- Hindmarch I, Dawson J, Stanley N. A double-blind study in healthy volunteers to assess the effects on sleep of pregabalin compared with alprazolam and placebo. Sleep. 2005;28(2):187-93.