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Domenica, Giugno 1, 2008
Moxifloxacina ed epatite / shock anafilattico
Principio attivo:
Reazione:
Epatite
Nel corso del 2008 sono pervenute 2 segnalazioni riguardanti reazioni avverse epatiche associate alla moxifloxacina: una segnalazione di epatite e una di epatite colestatica. Nel primo caso la segnalazione di epatite acuta ha riguardato un paziente di 57 anni in trattamento concomitante con moxifloxacina e amoxicillina + acido clavulanico per un broncopolmonite. Il medico segnalatore ha descritto l’andamento della ADR “in miglioramento”. Non emergono cause concomitanti. La seconda segnalazione ha riguardato una paziente di 80 anni affetta da broncopolmonite in trattamento con moxifloxacina che ha sviluppato una epatite colestatica con ittero dopo 6 giorni di terapia. La reazione avversa si è risolta completamente. In questo caso, la paziente era in trattamento concomitante con lansoprazolo, tramadolo, furosemide ed enoxaparina. Entrambe le segnalazioni sono da considerare gravi dato che si è avuta ospedalizzazione. Nella scheda tecnica della specialità medicinale oggetto della segnalazione è riportata l’eventualità di epatite prevalentemente colestatica ma anche di epatite fulminante pericolosa per la vita (Scheda tecnica AVALOX, revisione testo di cui alla determinazione AIFA del novembre 20071,2). Nel caso del paziente di 57 anni, si nota come la terapia con moxifloxacina sia stata associata all’amoxicillina + acido clavulanico, a sua volta possibile causa di reazioni avverse epatiche. La reazione avversa è insorta l’8 settembre 2008 e i due trattamenti sono stati effettuati dal 25 luglio al 2 agosto 2008 (moxifloxacina) e dal 21 luglio all’1 agosto 2008 (amoxicillina + acido clavulanico). Quindi, non è da escludere che l’epatite acuta segnalata si sia verificata per una sorta di sinergismo d’azione tra due molecole a carico del fegato. Nella seconda scheda vengono segnalati diversi farmaci concomitanti ma non è possibile stabilire se la somministrazione sia stata contestuale con uno o più di essi. Da sottolineare, che le schede tecniche dei farmaci concomitanti riportato tra le reazioni avverse note la tossicità epatica. In ogni caso, prima di avviare una politerapia o prima di aggiungere un nuovo medicinale ad una terapia preesistente, si ribadisce la necessità di consultare le schede tecniche dei singoli medicinali per escludere potenziali interazioni tra farmaci, essendo queste ultime sempre più spesso causa di reazioni avverse. Un terzo caso di epatite acuta, con ittero e citolisi epatica in una donna di 93 anni era stato segnalato lo scorso anno. La moxifloxacina era tra i farmaci sospetti assieme alla levofloxacina e al ceftriaxone Si fa presente che l’ultima versione della scheda tecnica riporta che “per insufficienza di dati clinici la moxifloxacina è controindicata anche nei pazienti con ridotta funzionalità epatica (Child Pugh C) e nei pazienti con incremento delle transaminasi > 5 x il limite superiore di normalità.”Shock anafilattico
L’associazione tra moxifloxacina e shock anafilattico è stata già commentata nei segnali GIF nel 2006 e nel 2005, a cui si rimanda per maggiori dettagli. Nel corso del 2008 sono pervenute 5 segnalazioni di shock anafilattico da moxifloxacina che continua ad essere il fluorochinolone maggiormente connesso a reazioni avverse gravi di questo tipo.Bibliografia:
- Avalox_RCP_febbraio 2008.
- http://www.agenziafarmaco.it./allegati/riassunto_caratteristiche_prodott...
- Nota informativa importante. http://www.agenziafarmaco.it./ allegati/nota_moxifloxacina_120208.pdf