Coxibi (e Fans) e alterazioni del gusto
Nel corso del primo semestre 2008 è pervenuta al GIF una segnalazione di disgeusia da etoricoxib (due nel totale della banca dati). Altre due segnalazioni della stessa reazione sono attribuite al celecoxib e al rofecoxib.
In tutte quattro le segnalazioni il farmaco sospetto è l’unico farmaco usato dai pazienti e l’alterazione del gusto compare in un periodo prossimo alla somministrazione del farmaco, dato in accordo con la letteratura.
Nel database OMS sono presenti 33 segnalazioni di alterazione del gusto da etoricoxib, 78 da celocoxib e 89 da rofecoxib.
La disgeusia (alterazione del gusto) è riportata nella scheda tecnica dei 3 farmaci come effetto collaterale non comune. Tuttavia non sono presenti a nostra conoscenza case report pubblicati in letteratura. Alterazioni del gusto sono invece riportate per i Fans tradizionali (es. ketorolac) [1].
Un articolo pubblicato parecchi anni fa ipotizza un meccanismo d’azione legato alla chelazione dello zinco e all’alterazione dei flussi ionici implicati nella neurotrasmissione [1]. Una recente review sulle alterazioni del gusto causate dai farmaci [2] descrive casi di disgeusia associati all’uso di diversi farmaci (anti-ipertensivi, antimicrobici, antidepressivi, anti-infiammatori steroidei) ma nessun accenno viene fatto sui Fans o sui COX-2 inibitori.
- Ackerman BH, Kasbekar N. Disturbances of taste and smell induced by drugs. Pharmacoterapy 1997; 17 (3): 482-496
- Richard L. Doty, Muhammad Shad and Steven Bromley. Drug-Induced Taste Disorder. Drug Safety 2008; 31 (3): 199-215