Etoricoxib e animalie visive
Nella banca dati GIF sono stati segnalati 7 casi di anomalie visive da etoricoxib (emorragia congiuntivale, fotofobia, visione offuscata, disturbi del visus) associati ad etoricoxib, con 6 dechallenge ed 1 rechallenge positivi. Un ulteriore caso è presente in Rete Nazionale proveniente dal Piemonte. I pazienti sono di età compresa tra 44 e 74 anni e prevalentemente di sesso femminile. Il tempo di latenza medio degli eventi è stato di 4,1 giorni.
Questi disturbi non sono citati nel RCP del farmaco, ad eccezione della visione offuscata. La comparsa di disturbi visivi è già nota per i FANS ed altri COXIB [1-2] ed è probabilmente legata all’inibizione di prostanoidi che regolano il flusso sanguigno retinico. L’endotelio vascolare dei vasi sanguigni della retina produce, infatti, composti, come le prostacicline, che possono incrementare il flusso sanguigno ed altri, come il trombossano A2 e la prostaglandina H2, che lo possono ridurre. Sia la COX1 che la COX2 regolano la sintesi di prostacicline ed altri prostanoidi vasoattivi.
Uno studio recente [3] ha evidenziato una correlazione specifica tra l’uso degli inibitori della COX2 e visione offuscata o congiuntivite, eventi che potrebbero spiegarsi sulla base delle caratteristiche proprietà sulfonamidiche di questi farmaci e della loro eliminazione attraverso i dotti lacrimali.
- Lund BC, Neiman RF. Visual disturbance associated with celecoxib. Pharmacotherapy 2001;21: 114-5.
- Tullio CJ. Ibuprofen-induced visual disturbance. Am J Hosp Pharm 1981;38: 1362.
- Fraunfelder FW, et al. Ocular adverse effects associated with cyclooxygenase-2 inhibitors. Arch Ophthalmol. 2006; 124: 277-9.