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Sabato, Dicembre 1, 2007
Rosuvastatina e ginecomastia
Principio attivo:
Reazione:
Nei resoconti GIF relativi al 2004 e al 2005 abbiamo già discusso la possibile associazione tra atorvastatina e ginecomastia. Nella banca dati GIF sono presenti due segnalazioni di ginecomastia associata alla rosuvastatina (una pervenuta nel 2007). Un’altra segnalazione è presente nella banca dati AIFA proveniente dalle Marche. La tabella seguente descrive le caratteristiche principali delle tre segnalazioni:
Ad oggi il database GIF contiene sei segnalazioni da ginecomastia da statine (2 da rosuvastatina e 4 da atorvastatina). Altre due segnalazioni associate alla rosuvastatina sono presenti nel database AIFA (quella delle Marche e un caso segnalato dalla letteratura).
Nessuna delle schede tecniche delle statine riporta la ginecomastia tra le reazioni avverse, tranne la lovastatina. In questo caso però la reazione viene riportata come effetto di classe.
La ginecomastia è stata associata in letteratura a diverse statine (simvastatina [1], pravastatina [2], lovastatina [3], atorvastatina [4], e solo recentemente rosuvastatina [5]). Nel caso associato alla rosuvastatina si tratta di un uomo di 57 anni con una storia di patologia coronarica e infarto al miocardio in terapia cronica con ASA, amlodipina, losartan-idroclorotiazide, bisoprololo, pentofillina. La rosuvastatina era stata inserita due mesi prima in terapia in sostituzione del’atorvastatina. Alla comparsa della ginecomastia il farmaco viene sospeso, i sintomi si sono risolti e il paziente ha poi ripreso la terapia con atorvastatina dopo un mese senza ulteriori problemi.
Le statine potrebbero indurre ginecomastia attraverso la soppressione della sintesi di colesterolo che porta all’inibizione nella produzione di steroidi da parte delle gonadi con conseguente alterazione del rapporto estradiolo/testosterone [3,4].
Età | Posologia | Durata terapia | Farm. Concom. | Esito | Regione |
---|---|---|---|---|---|
68 | 20 mg/die | 58 gg | nessuno | miglioramento | Prov. Trento |
57 | 20 mg/die | 5 mesi | nessuno | miglioramento | Marche |
56 | 10 mg/die | 8 mesi e 7 gg | Amlodipina, ASA, atenololo | risoluzione | Veneto |
Nessuna delle schede tecniche delle statine riporta la ginecomastia tra le reazioni avverse, tranne la lovastatina. In questo caso però la reazione viene riportata come effetto di classe.
La ginecomastia è stata associata in letteratura a diverse statine (simvastatina [1], pravastatina [2], lovastatina [3], atorvastatina [4], e solo recentemente rosuvastatina [5]). Nel caso associato alla rosuvastatina si tratta di un uomo di 57 anni con una storia di patologia coronarica e infarto al miocardio in terapia cronica con ASA, amlodipina, losartan-idroclorotiazide, bisoprololo, pentofillina. La rosuvastatina era stata inserita due mesi prima in terapia in sostituzione del’atorvastatina. Alla comparsa della ginecomastia il farmaco viene sospeso, i sintomi si sono risolti e il paziente ha poi ripreso la terapia con atorvastatina dopo un mese senza ulteriori problemi.
Le statine potrebbero indurre ginecomastia attraverso la soppressione della sintesi di colesterolo che porta all’inibizione nella produzione di steroidi da parte delle gonadi con conseguente alterazione del rapporto estradiolo/testosterone [3,4].
Bibliografia:
- Australian Adverse Drug Reaction Bulletin. Simvastatin and adverse endocrine effects in men. 1995; 14 (3).
- La Presse Médicale. Gynécomastie attribuable à la pravastatine. 1999; 28 (15): 787.
- Lakartidningen. Pharmaceutical preparations are usually the cause of gynecomastia. 1996; 93:489-90.
- Pharmacotherapy. Golf-inhibiting ginecomastia associated with atorvastatin therapy 2006; 26(8):1165-1168.
- Pharmacotherapy. Gynecomastia possibile induced by rosuvastatin. 2008; 28(4):549-551