Paracetamolo e rabdomiolisi
Nel 2006 è pervenuta una segnalazione di rabdomiolisi ad esito fatale in un bambino di 3 anni a cui erano state somministrate dai genitori, senza prescrizione medica, una dose di paracetamolo (250 mg per via rettale) ed una di cefaclor per una sospetta infezione in atto. Dopo qualche ora dall’assunzione il paziente è stato ricoverato per ipotonia, astenia e dolori muscolari diffusi; gli esami ematologici hanno rivelato un aumento dei livelli di CPK (39900 U/L), di LDH (3256 U/L) e degli enzimi epatici ALT (179 U/L) e AST (919 U/L). Le azioni intraprese hanno riguardato la somministrazione di fisiologica e di un diuretico, l’esecuzione di un ECG (nella norma) e di una visita neurologica, che ha evidenziato iporeattività in assenza di deficit focali, riduzione della motilità spontanea e dei riflessi osteo-tendinei. Il quadro clinico è rapidamente peggiorato e il bambino è deceduto per comparsa di fibrillazione ventricolare ed arresto cardiaco.
La rabdomiolisi non è riportata nelle schede tecniche di paracetamolo e cefaclor ed in letteratura sono limitati i dati relativi alla comparsa di questo evento in associazione all’uso dei due farmaci.
In particolare, si segnala un unico caso di rabdomiolisi da ipersensibilità al paracetamolo [1] in un paziente di 17 anni che aveva assunto il farmaco per via orale a dosi terapeutiche (400 mg) e che aveva manifestato in precedenza episodi di allergia ad antibiotici e paracetamolo. Non era stato possibile definire, a giudizio degli Autori, il meccanismo immunologico alla base dell’insorgenza di questa reazione. E’ opportuno sottolineare del resto che le reazioni da ipersensensibilità a paracetamolo sono rare ed in genere coinvolgono la cute ed il sistema respiratorio (soprattutto orticaria e angioedema); con minor frequenza si manifesta shock anafilattico [2-5].
D’altro canto, in letteratura, dosi tossiche di paracetamolo sono state associate alla comparsa di rabdomiolisi in pazienti che avevano assunto il farmaco anche a scopo suicida; in alcuni casi è stato ipotizzato un effetto tossico diretto del paracetamolo o di suoi metabolici [6-8].
E’ opportuno ricordare infine che le possibili cause di rabdomiolisi sono numerose; tra queste si segnalano le infezioni batteriche e virali (ad esempio le miositi virali in età pediatrica), alcune malattie endocrine e patologie autoimmuniarie [9-12].
- Moneret-Vautrin DA et al. Acetaminophen-induced rhabdomyolysis. Allergy. 1999; 54: 1114-23.
- Boussetta K et al. Hypersensitivity reactions to paracetamol in children: a study of 25 cases. Allergy. 2005; 60: 1174.
- Kidon MI et al. Early presentation with angioedema and urticaria in cross-reactive hypersensitivity to nonsteroidal antiinflammatory drugs among young, Asian, atopic children. Pediatrics. 2005; 116: 675-80.
- Daghfous R et al. Allergic reactions to paracetamol. Therapie. 2005; 60: 523-6.
- deParamo BJ et al. Paracetamol (acetaminophen) hypersensitivity. Ann Allergy Asthma Immunol. 2000; 85: 508-11.
- Yang CC et al. Pancytopenia, hyperglycemia, shock, coma, rhabdomyolysis, and pancreatitis associated with acetaminophen poisoning. Vet Hum Toxicol. 2001; 43: 344-8.
- Michaelis HC et al. Rhabdomyolysis after suicidal ingestion of an overdose of caffeine, acetaminophen and phenazone as a fixed-dose combination (Spalt N). J Toxicol Clin Toxicol. 1991; 29: 521-6.
- Skjoto J et al. Hypertermia and rhabdomyolysis in self-poisoning with paracetamol and salicylates. Report of a case. Acta Med Scand. 1979; 205: 473-6.
- Huerta-Aladín AL et al. Bench-to-bedside review: Rhabdomyolysis – an overview for clinicians. Critical Care. 2005; 9: 158-69.
- Mannix R et al. Acute pediatric rhabdomyolysis: causes and rates of renal failure. Pediatrics. 2006; 118: 2119-25.
- Watemberg N et al. Acute pediatric rhabdomyolysis. J Child Neurol. 2000; 15: 222-7.
- Hue V et al. Acute rhabdomyolysis in the child. Arch Pediatr. 1998; 5: 887-95.