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Domenica, Giugno 1, 2003
Citalopram e aumento degli enzimi epatici
Principio attivo:
Reazione:
I dati disponibili in letteratura indicano il citalopram come farmaco antidepressivo ben tollerato e che, a dosaggi terapeutici (20-40 mg/die), possiede un effetto poco rilevante sul sistema enzimatico del citocromo P450. Per tali ragioni, esso viene indicato come trattamento di prima scelta negli anziani e nei pazienti con patologie renali od epatiche di lieve entità (1).
Da una meta-analisi di alcuni studi clinici pre-marketing che hanno coinvolto più di 1000 pazienti depressi in trattamento con citalopram, non sono stati riscontrati casi significativi di tossicità epatica (2).
Inoltre, una recente analisi delle segnalazioni presenti nella banca dati dell’OMS relativa a reazioni epatiche gravi da SSRI (incluso il citalopram), venlafaxina e nefazodone, ha messo in evidenza una correlazione statisticamente significativa di tali eventi esclusivamente con l’uso del nefazodone (3).
Ciò nonostante, l’aumento delle transaminasi seriche da citalopram è un evento avverso descritto in alcuni case-report, nei quali l’associazione farmaco-ADR risulta comunque dubbia (4,5).
Dall’analisi dei dati provenienti dalla banca dati del GIF si è riscontrata nel primo semestre del 2003 la presenza di 2 segnalazioni relative ad aumento degli enzimi epatici da citalopram (4 in totale nella banca dati). L’associazione tra tossicità epatica ed uso di citalopram richiede pertanto ulteriori verifiche, tenendo anche in debita considerazione l’influenza di eventuali condizioni predisponenti e delle interazioni farmacologiche nei pazienti in politerapia.
Bibliografia:
- Nemeroff CB. Overview of the safety of citalopram 2003; 37(1): 96-121.
- Milne RJ & Goa KL: Citalopram: a review of its pharmacodynamic and pharmacokinetic properties, and therapeutic potential in depressive illness. Drugs 1991; 41: 450-477.
- Spigset O, Hagg S, Bate A. Hepatic injury and pancreatitis during treatment with serotonin reuptake inhibitors: data from the World Health Organization (WHO) database of Adverse drug reactions. Int Clin Psychopharmacol. 2003; 18 (3): 157-161.
- de Wilde J, Mertens C, Overo KF et al. Citalopram versus mianserin: a controlled, double-blind trial in depressed patients. Acta Psychiatr Scand 1985; 72: 89-96.
- Pedersen OL, Kragh-Sorensen P, Bjerre M et al. Citalopram, a selective serotonin reuptake inhibitor: clinical antidepressive and long-term effect - a phase II study. Psychopharmacology 1982; 77: 199-204.