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Venerdì, Dicembre 20, 2024

C’è un’associazione tra l’uso intrapartum di antibiotici e la comparsa di malattie infettive nel bambino?

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Secondo uno studio di coorte, l’esposizione materna ad antibiotici durante il parto sembra essere associarsi a un lieve aumento del rischio di malattie infettive nel bambino durante l’infanzia, senza tuttavia correlarsi a forme gravi di infezione.
Lo studio, condotto sulla popolazione finlandese, ha coinvolto tutti i bambini nati con parto vaginale nel nord del Paese, tra il 2007 e il 2018. Tra questi, 9.733 bambini (48,8% femmine) sono stati esposti a antibiotici durante il parto, mentre 35.842 (49,9% femmine) non lo sono stati. L’obiettivo dello studio era valutare se l’esposizione ad antibiotici intrapartum, generalmente somministrati per la prevenzione della malattia streptococcica di gruppo B nei neonati, fosse associata alla comparsa di malattie infettive infantili che richiedessero una visita al pronto soccorso o un ricovero ospedaliero dai primi giorni di vita fino ai cinque anni di età.
Dallo studio è emerso che l’esposizione ad antibiotici durante il parto si associava a un aumento del rischio di malattie infettive tra i 7 e i 28 giorni di vita (rapporto di incidenza aggiustato - IRR 1,30, limiti di confidenza al 95% da 1,10 a 1,54) e in misura minore anche a 1-2 anni (IRR 1,10, limiti di confidenza al 95% da 1,02 a 1,18).
Tuttavia, non è stata riscontrata alcuna associazione tra l’esposizione intrapartum a questi farmaci e un aumento del rischio di infezioni gravi durante i primi cinque anni di vita (IRR 0,77, limiti di confidenza al 95% da 0,52 a 1,15). Anzi, lo studio ha evidenziato una protezione a lungo termine dalle infezioni gravi causate da patogeni sensibili alla penicillina (IRR 0,41, limiti di confidenza al 95% da 0,21 a 0,80).
Quanto osservato potrebbe essere attribuito all’impatto degli antibiotici sul microbiota intestinale del neonato che subirebbe modificazioni a causa della somministrazione precoce di questi farmaci. I cambiamenti nella colonizzazione microbica iniziale o le alterazioni del sistema immunitario potrebbero spiegare le associazioni riscontrate, ma sono necessari ulteriori studi per comprendere appieno i meccanismi alla base di questi effetti.

Hakkola M, Ainonen S, et al Intrapartum antibiotic exposure and infectious diseases in childhood - a population-based cohort study. EbioMedicine 2024; DOI:10.1016/j.ebiom.2024.105426.

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