focus /
Aliskiren e aritmie cardiache
Dall’ultima analisi delle segnalazioni di reazioni avverse presenti nel database dell’OMS è emerso un nuovo segnale che mette in relazione l’utilizzo di aliskiren con l’insorgenza di aritmie cardiache. All’11 febbraio di quest’anno il database dell’OMS conteneva 69 segnalazioni di aritmie cardiache da aliskiren. Nella maggioranza dei casi sono state segnalate tachicardie o aritmie non meglio specificate.
Per quanto concerne l’Italia, nel database dell’AIFA all’11 febbraio scorso erano state inserite solo 6 schede sull’aliskiren e nessuna di queste riportava aritmie cardiache. L’aliskiren, commercializzato in Italia con il nome di Rasilez®, è un farmaco antipertensivo (inibitore della renina) nuovo e quindi ancora carente di informazioni relative alla sua sicurezza. Il segnale dell’OMS è un primo allarme, tuttavia va interpretato con molta cautela in quanto le segnalazioni sono ancora poche, carenti di alcuni dati e con diversi fattori confondenti, come per esempio la presenza di più farmaci sospetti. Solo attraverso una continua sorveglianza e contribuendo al sistema della segnalazione delle reazioni avverse si potrà comprendere il reale valore di questo segnale.
Per quanto concerne l’Italia, nel database dell’AIFA all’11 febbraio scorso erano state inserite solo 6 schede sull’aliskiren e nessuna di queste riportava aritmie cardiache. L’aliskiren, commercializzato in Italia con il nome di Rasilez®, è un farmaco antipertensivo (inibitore della renina) nuovo e quindi ancora carente di informazioni relative alla sua sicurezza. Il segnale dell’OMS è un primo allarme, tuttavia va interpretato con molta cautela in quanto le segnalazioni sono ancora poche, carenti di alcuni dati e con diversi fattori confondenti, come per esempio la presenza di più farmaci sospetti. Solo attraverso una continua sorveglianza e contribuendo al sistema della segnalazione delle reazioni avverse si potrà comprendere il reale valore di questo segnale.