Vaccino MPRV: meglio separati
Un’indagine statunitense condotta congiuntamente dai CDC e dal Kaiser Permanente Vaccine Study Center conferma che il vaccino quadrivalente per morbillo, parotite, rosolia e varicella (MPRV) comporta un aumento del rischio di convulsioni rispetto al vaccino trivalente per morbillo, parotite e rosolia (MPR) somministrato separatamente da quello per la varicella. I ricercatori, che hanno attinto le informazioni dal sistema di vaccinovigilanza Vaccine Safety Datalink, si sono concentrati sul periodo 2000-2012 e sulla fascia di età dai 12 ai 23 mesi e hanno preso in considerazione diversi esiti negativi: anafilassi, porpora trombocitopenica autoimmune, atassia, artrite, meningite/encefalite, encefalomielite acuta disseminata, sindrome di Kawasaki, febbre e convulsioni. Il confronto è stato effettuato su 123.200 dosi di vaccino MPRV e 584.987 di vaccino MPR più varicella.
E’ emerso che il rischio di convulsioni dopo 7-10 giorni dall’inoculazione era maggiore con il vaccino quadrivalente rispetto al trivalente (rischio relativo 1,99, limiti di confidenza al 95% da 1,08 a 3,53).
Gli altri esiti negativi non avevano una frequenza significativamente diversa con le due formulazioni e la loro frequenza era nulla o minima, a conferma del profilo di sicurezza complessivamente rassicurante delle vaccinazioni contro le malattie infettive tipiche dell’età pediatrica.
Questi risultati, circoscritti a una popolazione pediatrica nel secondo anno di vita, sono coerenti con precedenti studi, segnalazioni e raccomandazioni da parte delle agenzie regolatorie, già riportati da Farmacovigilanza a dicembre 2010 e novembre 2011.
Klein NP, Lewis E, et al. Safety of measles-containing vaccines in 1-year-old children. Pediatrics 2015;135:e321-9.