Il possibile meccanismo farmacologico
Il possibile meccanismo farmacologico
di Roberto Satolli
La tragedia di Ebola, nel suo sviluppo ormai catastrofico, oltre alla strage di vite umane, sta già producendo a cascata effetti a livello globale di cui è impossibile prevedere l’estensione e la portata.
Esiste un’associazione tra l’uso di bifosfonati e fratture atipiche.
I ricercatori dell’Università di Newcastle hanno condotto una revisione sistematica per stabilire il rischio di fibrillazione associato all’assunzione di ivabradina.
Uno studio svedese stabilisce che dopo le vaccinazioni in età pediatrica i granulomi in sede di iniezione sono un evento non frequente, ma potenzialmente problematico.
Una revisione sistematica brasiliana segnala che un po’ in tutto il mondo gli anziani ricorrono con troppa frequenza a preparati erboristici, senza segnalarlo e confrontarsi con il proprio medico.
Uno studio clinico multicentrico internazionale di fase 2 ha esaminato il profilo di efficacia e sicurezza della bedaquilina nel trattamento della tubercolosi multiresistente ai farmaci. 160 pazienti di nuova diagnosi (con espettorato positivo e multiresistenza) sono stati assegnati in maniera...
Nel corso di uno studio clinico, coordinato dall’Università di Oxford, sull’efficacia del trattamento aggiuntivo con acido nicotinico e laropiprant (quest’ultimo è l’analogo sintetico dell’acido nicotinico stesso, la cui associazione dovrebbe contenere le vampate, uno dei suoi effetti avversi...
Utilizzando i dati del Nurses’ Health Study relativi a 77.728 donne (28.488 con ipertensione) un gruppo di ricercatori statunitensi ha cercato di chiarire la relazione fra la psoriasi, l'ipertensione e i farmaci per trattarla.
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