Uno studio retrospettivo di popolazione neozelandese ha esplorato il profilo di sicurezza a lungo termine della metformina nei figli di madri trattate con il farmaco durante la gravidanza.
Uno studio retrospettivo di popolazione neozelandese ha esplorato il profilo di sicurezza a lungo termine della metformina nei figli di madri trattate con il farmaco durante la gravidanza.
Negli ultimi anni si è assistito a un incremento dell’utilizzo delle medicine complementari e alternative (complementary and alternative medicines, CAM) nella popolazione generale, in pediatria e anche durante il periodo della gravidanza e dell’allattamento.
Una revisione sistematica della Cochrane Collaboration ha indagato i potenziali effetti negativi del trattamento a breve termine con desametasone per la profilassi della nausea, del vomito e per il controllo del dolore postoperatori.
L’utilizzo dell’acido acetilsalicilico nella prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari è stato oggetto negli ultimi anni di discussione per l’incertezza derivante dai risultati dagli studi finora condotti, tanto che le più recenti linee guida non ne raccomandano l’uso.1
È attivo il sistema VigiErbe per segnalare online le sospette reazioni avverse che si verificano dopo l’assunzione di integratori...
Partendo dai risultati di studi preclinici che evidenziavano un danno degli anestetici sui tessuti cerebrali in via di sviluppo, ricercatori canadesi si sono chiesti se l’effetto negativo trovasse conferma anche in caso di anestesia chirurgica in età pediatrica.
Continua la crescita del sito www.farmacovigilanza.eu
Prevenire, rilevare e trattare il dolore è oggi un imperativo etico che coinvolge fortemente il mondo pediatrico.1,2 Nei reparti la misurazione del dolore dovrebbe avere la stessa rilevanza di quella dei parametri vitali fondamentali ed essere costantemente monitorata in tutte le fasi...
Un ampio studio prospettico caso-controllo israeliano ha valutato il ruolo dell’esposizione prenatale a diversi farmaci attivi sui neurotrasmettitori (34 classi di farmaci considerate) nell’insorgenza di autismo, giungendo a un’assoluzione per la maggior parte di loro.
Uno studio retrospettivo di coorte effettuato presso il Boston Children’s Hospital ha verificato il profilo di sicurezza degli inibitori di pompa protonica impiegati in età pediatrica nei soggetti che hanno una disfagia.
80.211.154.110