Gli alti e bassi di sodio e potassio dovuti ai farmaci
Gli squilibri elettrolitici sono frequenti e spesso dovuti a farmaci: è importante riconoscerli per modificare la terapia di conseguenza
Gli squilibri elettrolitici sono frequenti e spesso dovuti a farmaci: è importante riconoscerli per modificare la terapia di conseguenza
Introduzione
Una tossicità nota
Antonio, 55 anni, si presenta in Pronto soccorso per cefalea, vertigini e acufeni. Riferisce di avere dalla mattinata un mal di testa molto forte, che non aveva mai avuto. E’ iperteso da circa dieci anni ma non gli era mai capitato di avere valori di pressione così elevati: 210/110 mmHg. E’ in trattamento con un ACE inibitore e un diuretico (perindopril e idroclorotiazide). Ha una gastrite, trattata con un inibitore di pompa (lansoprazolo) e assume da qualche giorno un FANS (etoricoxib) per una periartrite di spalla.
Il ricorso ai fitoestrogeni va evitato nelle donne con tumore della mammella e affette da deprivazione ormonale da ormonoterapia
Come evitare di ridare un farmaco sospetto
80.211.154.110