Sicurezza della metformina in gravidanza
Uno studio retrospettivo di popolazione neozelandese ha esplorato il profilo di sicurezza a lungo termine della metformina nei figli di madri trattate con il farmaco durante la gravidanza.
I ricercatori hanno confrontato le coppie madre-bambino esposte a metformina o insulina per il controllo del diabete gestazionale nel periodo 2005-2012. Hanno incrociato i dati sanitari, di utilizzo dei farmaci (dispensazione farmaceutica e i rimborsi assicurativi), i registri demografici e i risultati dell’indagine B4 School Check (B4SC) che valutava su scala nazionale la salute psico-fisica dei bambini di 4 anni. In particolare da questa indagine sono stati presi in considerazione i parametri antropometrici (peso e altezza) e il comportamento del bambino.
Non è emersa alcuna differenza significativa negli esiti valutati: era analogo il peso corporeo dei due gruppi di bambini esposti agli antidiabetici (differenza media -0,1, limiti di confidenza al 95% da -0,2 a 0,01). Così come era simile la probabilità che i bambini si collocassero a livello o al di sopra dell’85° percentile (rischio relativo 0,92, limiti di confidenza al 95% da 0,83 a 1,02). Erano simili anche i punteggi del test sul comportamento a quattro anni di età.
La metformina viene spesso utilizzata per il controllo del diabete gestazionale. Poiché però il farmaco attraversa la placenta è importante escludere qualunque rischio per la salute del nascituro. Da questo studio emerge un profilo di sicurezza rassicurante almeno per gli esiti esplorati in maniera retrospettiva.
Landi SN, Radke S, et al. Association of long-term child growth and developmental outcomes with metformin vs insulin treatment for gestational diabetes. JAMA Pediatr 2018; DOI:10.1001/jamapediatrics.2018.4214.