Sicurezza degli antidepressivi in età pediatrica
Secondo una metanalisi, l’impiego di inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) o di inibitori della ricaptazione della serotonina-norepinefrina (SNRI) in età pediatrica si associa a un rischio significativo di eventi avversi anche gravi, a fronte di un beneficio clinico generalmente limitato.
I ricercatori hanno selezionato 36 studi controllati e randomizzati condotti su bambini e adolescenti (6.778 in totale, età media 12,9 anni) con disturbo depressivo (17 studi), disturbo d’ansia (10 studi), disturbo ossessivo compulsivo (8 studi) e disturbo da stress post traumatico (1 studio) che avevano confrontato queste due classi di antidepressivi con un placebo.
Rispetto al placebo l’impiego di entrambe le classi di farmaci ha comportato un rischio significativamente maggiore di eventi avversi (rischio relativo adottando come criterio la percentuale di pazienti con eventi avversi 1,07, limiti di confidenza da 1,01 a 1,12; adottando come criterio il numero medio di eventi avversi per paziente 1,49, limiti di confidenza da 1,22 a 1,82), di eventi avversi gravi (rischio relativo 1,76, limiti di confidenza da 1,34 a 2,32) e di sospensione del trattamento (rischio relativo 1,79, limiti di confidenza da 1,38 a 2,32). Il profilo di sicurezza non era significativamente diverso tra SSRI e SNRI.
Per quanto riguarda l’efficacia, calcolata come il cambiamento dei punteggi prima e dopo il trattamento di test standardizzati, SSRI e SNRI erano significativamente superiori al placebo, per quanto la dimensione dell’effetto fosse modesta.
Questa metanalisi suggerisce che l’impiego di inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) o di inibitori della ricaptazione della serotonina-norepinefrina (SNRI) in bambini e adolescenti ha un rapporto rischio/beneficio sfavorevole, rappresentato da un aumento provato degli eventi avversi e un’efficacia clinica modesta e/o dubbia.
Locher C, Koechlin H, et al. Efficacy and safety of selective serotonin reuptake inhibitors, serotonin-norepinephrine reuptake inhibitors, and placebo for common psychiatric disorders among children and adolescents: a systematic review and meta-analysis. JAMA Psychiatry 2017;74:1011-20.
e-mail ricercatore: joe.kossowsky@childrens.harvard.edu