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Domenica, Giugno 30, 2024

Quale legame tra tacrolimus e pancreatite acuta?

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Recenti casi clinici hanno attirato l’attenzione sull’insorgenza della pancreatite acuta, una complicanza grave, potenzialmente pericolosa per la vita, dopo l’esposizione al tacrolimus, un inibitore della calcineurina ampiamente utilizzato come immunosoppressore nei pazienti trapiantati.
Per cercare di far luce sul legame tra inibitori della calcineurina, in particolare il tacrolimus, e la pancreatite acuta è stata condotta un’analisi di disproporzionalità sulle segnalazioni spontanee raccolte dal database della FDA tra il 2004 e il 2023.
All’interno di questo set di dati, l’attenzione si è concentrata su 221 segnalazioni di pancreatite acuta collegata a inibitori della calcineurina, verificatesi prevalentemente in soggetti di sesso maschile (54,95%) con un’età media di 43 anni.
L’analisi di disproporzionalità ha rilevato un’associazione significativa tra questi farmaci e la pancreatite acuta (Reporting Odds Ratio - ROR 1,82, limiti di confidenza al 95% da 1,60 a 2,08), più forte per il tacrolimus (ROR 1,98, limiti di confidenza al 95% da 1,68 a 2,34) rispetto alla ciclosporina (ROR 1,47, limiti di confidenza al 95% da 1,18 a 1,83). Le conseguenze riportate, spesso gravi, includevano il ricovero ospedaliero (38,01%), seguito dalla morte (31,67%), altri esiti gravi (22,62%) o potenzialmente letali (7,69%).
Nonostante siano necessari ulteriori studi per convalidare e quantificare questo rischio, nei pazienti che sviluppano pancreatite acuta dopo aver assunto il tacrolimus, una volta escluse altre cause scatenanti, si raccomanda la tempestiva interruzione della terapia e la valutazione dell’eventuale passaggio alla ciclosporina. Inoltre, considerato l’uso diffuso del tacrolimus e i potenziali rischi è fondamentale che gli operatori sanitari siano vigili e informati sulla potenziale associazione con la pancreatite acuta.

Yang H, An Z, et al Tacrolimus related acute pancreatitis: an observational, retrospective, pharmacovigilance study. Clin Ther 2024; DOI:10.1016/j.clinthera.2024.04.005.

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