Effetti avversi sessuali per la finasteride nell'alopecia

Rimangono poco chiari i meccanismi che sono alla base dell'influenza della finasteride, usata a fini estetici per la calvizie, sulla qualità dello sperma. Un endocrinologo dell'Università di Washington ha raccolto una discreta casistica, per un totale di 24 soggetti attorno ai 30 anni, per il resto sani, che avevano fatto uso di finasteride per la perdita dei capelli (<=1,00-1,25 mg/die) e avevano lamentato la comparsa di effetti avversi sessuali.

L'attività sessuale media nel periodo precedente all'uso della finasteride era significativamente maggiore (p<0,01), mentre il punteggio di disfunzione sessuale era significativamente maggiore dopo il trattamento (p<0,01).

Il quadro ormonale, con valutazione dei dosaggi di testosterone totale e diidrotestosterone, era alterato solo nel 13% dei soggetti, con bassi livelli rispetto ai valori normali. L'analisi dello sperma rilevava una oligospermia grave (spermatozoi <5 milioni/ml) nel 16% dei partecipanti e una riduzione dei valori di motilità nel 44% dei partecipanti.

I livelli medi di androgeni non spiegano questi dati, nonostante la prevalenza di ipoandrogenemia fosse più alta (13%) rispetto al dato atteso in una popolazione di confronto (5%). Restano quindi non chiari i meccanismi che sottostanno agli effetti avversi della finasteride a basso dosaggio sulla sfera sessuale, che peraltro in molti casi sono persistiti anche diversi mesi dopo l'interruzione del trattamento.