Dieci anni in continua crescita
Il sito farmacovigilanza.eu compie dieci anni e lo fa in tempo di COVID 19 offrendo ai propri lettori una sezione dedicata alla pandemia, focalizzando la propria attenzione sull’uso dei farmaci nell’infezione da SARS-CoV-2, sugli studi in corso e soprattutto sulla sicurezza dei farmaci impiegati e sui possibili eventi avversi.
In questi dieci anni il numero di visitatori del sito è andato via via crescendo, tanto che oggi se si digita in Google il termine “farmacovigilanza” il sito che appare, subito dopo quello dell’Agenzia Italiana del Farmaco, è proprio il nostro grazie al lavoro di aggiornamento continuo e alla pubblicazione di notizie dalla letteratura scientifica e di approfondimenti mirati ai rischi connessi alle terapie con farmaci o erbe.
I dati del 2020 confermano l’alta visibilità di farmacovigilanza.eu, con oltre 250.000 utenti dall’inizio dell’anno e un aumento del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In media ogni giorno 2.000 persone arrivano nel sito, per lo più attraverso i motori di ricerca.
La maggior parte degli utenti arriva come ovvio dall’Italia, ma il sito viene visitato un po’ in tutto il mondo (vedi figura 1) e in particolare da Svizzera, Stati Uniti e Germania.
Figura 1. Visitatori del sito nel mondo
Molti sono anche i visitatori che frequentano la versione in inglese del sito (www.pharmaco-vigilance.eu), con in media 200 utenti al giorno e un incremento del 16,34% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. I paesi di origine sono soprattutto Stati Uniti (che coprono oltre la metà degli utenti), Gran Bretagna, India, Canada e Australia. Anche in questo caso la maggior parte arriva attraverso i motori di ricerca, con domande molto specifiche, per alcune delle quali il nostro sito appare addirittura il primo riferimento tra quelli internazionali, come per la ginecomastia da farmaci (vedi figura 2).
Figura 2. Ricerca di “drug induced gynecomastia” in Google
Il futuro riserverà sorprese perché il sito farmacovigilanza.eu mira a diventare sempre più fruibile su tutte le piattaforme e dipositivi, rinnovando una tradizione che affonda le radici nella storica rivista Focus Farmacovigilanza, che ora esce sotto forma di newsletter.