Comunicazione EMA sui medicinali a base di idrossizina (13/02/2015)
Il Comitato di Valutazione del Rischio per la Farmacovigilanza
(Pharmacovigilance Risk Assessment Committee, PRAC) dell’Agenzia Europea
del Farmaco (European Medicine Agency, EMA) ha valutato che
l’idrossizina è associata a un rischio basso ma definito di
prolungamento dell’intervallo QT e di torsione di punta (alterazioni
dell’attività elettrica cardiaca che possono portare a un ritmo cardiaco
anomalo e all’arresto cardiaco).