Allopurinolo e funzione renale
Uno studio prospettico di coorte britannico esclude che l’impiego di allopurinolo per il trattamento della gotta possa compromettere la funzione renale come era stato invece ipotizzato.
I ricercatori hanno utilizzato i dati dell’archivio elettronico THIN (The Health Improvement Network) relativi a 6.919.613 assistiti dalla medicina generale, per selezionare 4.760 pazienti con una nuova diagnosi di gotta (3.975 uomini e 785 donne; età 18-89 anni, media 57 anni) con una prescrizione iniziale del farmaco a una dose ≥300 mg al giorno e altrettanti pazienti non trattati con l’allopurinolo. I due sottogruppi sono stati seguiti per almeno 4 anni.
La frequenza di insufficienza renale cronica moderata o grave era analoga nei due gruppi (579 nei trattati rispetto a 623 nei controlli; hazard ratio 0,88, limiti di confidenza al 95% da 0,79 a 0,99).
Questo studio fornisce elementi di rassicurazione rispetto all’ingiustificato timore di diversi medici circa la possibilità che l’allopurinolo abbia un ruolo nel peggioramento della funzionalità renale che spesso si osserva nei pazienti con la gotta.
JAMA Intern Med 2018; DOI: 10.1001/jamainternmed.2018.4463. [Epub ahead of print]
Vargas-Santos AB, Peloquin CE, et al. Association of chronic kidney disease with allopurinol use in gout treatment.
e-mail ricercatore: tneogi@bu.edu